LA SITUAZIONE DELL'ARTE IN ITALIA

Scritto & Inchiostrato da: Martina



Roma, Firenze, Napoli, Venezia, ma anche Perugia, Palermo, Milano.
Abbiamo a disposizione un lunghissimo elenco di luoghi in Italia dove sono presenti beni culturali di inestimabile valore; infatti in tutte le epoche storiche artisti di incommensurabile bravura hanno calpestato il suolo italiano e ci hanno lasciato una testimonianza del loro genio. Giotto, Leonardo, Michelangelo e Caravaggio, solo per citare alcuni della miriade di pittori, architetti, scultori che hanno dotato la nostra patria di un tesoro inestimabile, tanto che in ogni paese italiano, anche il piccolo e insignificante, possiede un’opera d’arte, o un castello medioevale,o una statua,o una chiesa che se valorizzate in modo oculato potrebbero fruttare numerosi vantaggi.

Pompei

Sfortunatamente noi italiani non sembriamo capirlo e al contrario distruggiamo e trascuriamo questo patrimonio, costruendo abitazioni intorno alla Valle dei Templi, attaccando “romantici” lucchetti su ponti romani di fondamentale importanza storica, deturpando opere d’arte con scritte e addirittura rubando i sampietrini dalle piazze.
I governi degli ultimi anni sono stati più occupati a migliorare l’economia italiana piuttosto che a incentivare

iniziative di stampo culturale e a finanziare fondi per il restauro di opere d’arte, forse non rendendosi conto che milioni di turisti da tutto il mondo ogni anno riempiono i musei e le piazze italiane. A causa di questi comportamenti l’arte italiana si trova in uno stato di forte degrado, dal quale con molta difficoltà si potrà risollevare. L’effetto degli agenti atmosferici e della polvere depositatasi negli anni ha causato crepe nei quadri e crolli nei monumenti; basti pensare a Pompei,
sito archeologico unico al mondo e di valore inestimabile, dove per la cattiva manutenzione è addirittura crollata una

Villa Arvedi

struttura, e ciò ha irreversibilmente danneggiato la località. Il Ministero dei Beni Culturali invece di allarmarsi e di intervenire per salvare almeno gli altri resti della civiltà latina presenti sulla penisola, ha pensato di affidare l’appalto per il restauro dei fori imperiali a Roma non a degli archeologi specializzati, ma ad una ditta di semplici muratori, giustificando questa scelta con il risparmio economico che in tempi di crisi è necessario. Oltre al degrado per il mancata manutenzione, in Italia la gestione dei siti non è ben organizzata, e ciò ne rende più difficile anche la visita. Le Ville Venete, molto spesso paragonate ai castelli della Loira  


per la bellezza e l’importanza storica, sono poco conosciute, e spesso è difficoltoso visitarle, perché molte sono affidate a privati e quasi tutte sono aperte ad orari diversi, mentre i castelli della Loira dispongono di una meticolosa organizzazione di prezzi, orari e visite guidate, e per questo sono conosciute in tutto il mondo.

Castello della Loira

Molti stati europei e d’oltreoceano riescono a sfruttare il loro patrimonio artistico in modo molto più redditizio del nostro, anche se hanno una quantità di opere d’arte di gran lunga minore della nostra. Mentre Stonehenge, o i castelli della Baviera,apportano numerosi introiti all’economia dei rispettivi paesi, i fondi per i nostri beni sono utilizzati per la costruzione dell’ennesimo centro commerciale.
Siamo circondati dalla cultura ma non ne comprendiamo il valore, non solo da un punto di vista economico, ma anche da uno morale: in questi tempi si parla di crisi dei valori, di ragazzi che non hanno modelli di comportamento adeguati, che preferiscono passare il pomeriggio sui social network piuttosto che andare a visitare mostre o monumenti e che non conoscono la storia del nostro paese. L’arte molte volte non è altro che la rappresentazione iconografica del modo di pensare dell’artista, inoltre ogni opera descrive a modo suo l’epoca in cui è stata creata ed è scrigno di virtù eterne e sempre valide: quale modo migliore per recuperare i valori perduti della nostra società se non quello di farle conoscere quelli depositati all’interno delle opere d’arte?

Stonehenge